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Conosciamo meglio la vera “Carrie Bradshaw”, alias Candace Bushnell: la scrittrice del libro che ha dato vita alla famosa serie.
Candace Bushnell, giornalista e scrittrice statunitense, deve la sua notorietà al libro da cui è tratta la celebre serie trasmessa dal 1998 al 2004, Sex and the City. La famosa serie TV trasmessa in diversi Paesi, appassionando molte donne di tutte le generazioni. La serie cult ambientata negli anni Novanta a New York racconta le vicende amorose e non solo di quattro amiche trentenni Carrie, Charlotte, Miranda e Samantha impegnate tra carriera, moda e storie d’amore.
Candace Bushnell: biografia e carriera
La giornalista e scrittrice è nata il 1° dicembre 1958, sotto il segno del Sagittario, a Glastonbury, in Connecticut, crescendo in una famiglia borghese. Il padre Calvin L. Bushnell ha inventato un importante componente usato per le missioni spaziali, si tratta della cella a combustibile ad idrogeno raffreddata ad aria utilizzata negli anni ’60 nelle missioni spaziali Apollo. Di sua madre Camille Salonia si sa che ha origini italiane. Non si hanno altre informazioni sulla famiglia d’origine dell’autrice.
Dopo aver frequentato la Rice University in Texas decide di trasferirsi a New York, in cerca di mondanità ed avventure, inoltre tenta di diventare attrice. In seguito Candace Bushnell collabora per le riviste femminili Ladies Home Journal e Self and Mademoiselle. Nel 1994 arriva la svolta: le viene affidata una rubrica personale sul New York Observer, la famosa rubrica Sex and the City.
A distanza di anni la rubrica diventa fonte di ispirazione per l’omonima serie: dapprima nel 1996 la Bushnell scrive un libro con protagonista Carrie Bradshaw, il suo alter ego in Sex and the City. Il personaggio del suo best seller è stato interpretato da Sarah Jessica Parker nella serie cult, diventata un simbolo di emancipazione femminile
Oggi Candace Bushnell risiede a New York e si è fatta conoscere non solo come giornalista ma anche come autrice e produttrice televisiva. Il suo ultimo lavoro, con cui è tornata in pubblico, è uno spettacolo teatrale in scena anche in Italia a Milano, presso il Teatro degli Arcimboldi (21 febbraio 2024) ed il teatro Rossetti di Trieste (23 febbraio).
Si tratta di una sorta di one woman show dal titolo True Tales of Sex Success and Sex and the City, uno spettacolo che affronta le origini del successo della scrittrice legato al suo alter ego Carrie Bradshaw.
Candace Bushnell: vita privata
Candace Bushnell attualmente è single ma ha alle spalle un matrimonio. Infatti nel giugno del 2002 si è sposata con Charles Askegaard, ballerino del New York City Ballet, di 10 anni più giovane di lei. La coppia a distanza di anni si è separata: i due hanno divorziato nel 2011 e non ha avuto figli.
Chi è Charles Askegaard, ex marito della scrittrice statunitense
Charles Askegaard è nato a Minneapolis, il 6 gennaio 1969 sotto il segno del Capricorno appassionandosi presto alla danza. Già all’età di cinque anni si avvia agli studi di danza classica con Loyce Houlton e presso il Minnesota Dance Theatre, per poi entrare alla School of American Ballet e far parte dell’American Ballet Theatre. Il ballerino americano ha salutato le scene nel corso della stagione autunnale 2011. Attualmente è maestro di danza classica presso il Pennsylvania Ballet.
Curiosità su Candace Bushnell
– Il suo profilo Instagram è una collezione di contenuti relativi al suo ultimo lavoro teatrale, alla serie cult Sex and the City, non mancano scatti di moda, film e vita quotidiana. La scrittrice è attiva anche su Threads.
– Il suo sogno da giovane era quello di fare l’attrice e viaggiare in tutto il mondo.
– Arrivata a New York è stata un’assidua frequentatrice del mitico Studio 54: celebre discoteca dove oggi sorge il teatro di Broadway.
– Come ha svelato Candace Bushnell, il personaggio di Carrie è proprio il suo alter ego: “Molte delle cose che avete visto nella serie TV mi sono accadute veramente, in meglio o in peggio. E ho frequentato molti uomini che ha frequentato Carrie”.
– Come Carrie ha una passione speciale per la moda, in particolare le piacciono molto le scarpe.
– La scrittrice ha confessato che uno dei suoi più grandi rammarichi è quello di non aver avuto figli: “A 30-40 anni non ci pensavo. Ho però divorziato a 50 anni e ho iniziato a riconoscere l’impatto di non avere figli e dell’essere veramente sola. Chi li ha, si ritrova un’ancora speciale, che a me manca”.
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